Cansat è un’iniziativa dell’ESA, l’Agenzia Spaziale Europea, che concerne nello sviluppare e creare un mini satellite dalle dimensioni di una lattina di bibita (per l’appunto “can” in inglese significa lattina).
La competizione Cansat, aperta a tutti gli studenti dai 14 ai 20 anni provenienti dagli stati membri dell’ESA con in aggiunta Lettonia, Slovenia, Canada e una nazione ospite, è composta da selezioni nazionali (non presenti in Svizzera, Estonia, Lettonia, Slovenia e Ungheria) e una finale a livello europeo con un gruppo rappresentante della nazione. Noi del team SwissCAN della Scuola d’Arti e Mestieri di Bellinzona siamo stati scelti per rappresentare la Svizzera alla finale europea.
Cansat ha lo scopo di approcciare e di ispirare i giovani a seguire una carriera nel mondo aereospaziale, della scienza e dell’ingegneria per assicurare un futuro con persone altamente qualificate in questi rami fondamentali dell’industria spaziale. Cansat offre la possibilità quindi di una prima esperienza pratica di un vero progetto spaziale, dando il compito ai team di occuparsi di tutti gli aspetti del progetto: progettazione del CanSat, selezione della sua missione, integrazione dei componenti, test, preparazione per il lancio e quindi analisi dei dati raccolti.
Un CanSat quindi è la simulazione di un vero satellite, integrato nel volume e nella forma di una lattina di bibita. La sfida per gli studenti è quella di sviluppare tutti i principali sottosistemi trovati in un satellite, come l’alimentazione, i sensori e un sistema di comunicazione, in questo volume minimo. Il CanSat viene quindi lanciato ad una quota di quasi 1Km di altezza da un razzo, il satellite si stacca e iniziando la discesa inizia pure la sua missione: effettuare un esperimento scientifico e atterrare in maniera sicura per mezzo di un paracadute sempre sviluppato dai team.
La missione che il Cansat dovrà compiere è composta da una “missione primaria”, obbligatoria per tutti i team, dove si faranno delle misurazioni della temperatura e della pressione, e una “missione secondaria” a scelta del team. Il team SwissCAN ha deciso nella missione secondaria di voler continuare con la misurazione dei valori atmosferici aggiungendo la misura dell’umidità dell’ aria, stabilire la presenza di vento e la misura della sua velocità e la raccolta di campioni d’aria da analizzare.
Le competenze che entrano in gioco nel progetto Cansat sono:
• imparare facendo
• familiarizzare con la metodologia basata sull’indagine tipica di professioni scientifiche e tecniche della vita reale
• acquisire e / o rafforzare basi e concetti fondamentali della tecnologia, della fisica e della programmazione
• comprendere l’importanza del coordinamento e del lavoro di squadra
• migliorare le capacità di comunicazione
Per maggiori informazioni sul procedere della competizione consultate il nostro blog.
Fonti delle informazioni sul concorso:
Guide linea ufficiali del concorso fornite dall’ESA scaricabili da questo link
https://cansat.esa.int/wp-content/uploads/2020/09/CanSat_guidelines_2020_2021.pdf